02 Ago 26/07 New York | Treviso Creativity Week 2019 Road in New York
Grazie alla tappa a New York del “Road To Creativity“ del 26/07 abbiamo potuto scoprire e raccontare storie di innovatori e creativi che puntando sul Made In Veneto stanno sviluppando degli interessanti progetti di business. Venerdì 26 luglio alla sera siamo stati ospiti del negozio Tramezzini NYC, fondato dai due fratelli Filippo e Massimiliano Paccagnella e da Davide Pedon, che vuole fare del tramezzino veneziano la nuova moda alimentare nella città della grande mela. Dopo New York i tre soci sono pronti ad una nuova avventura, facendo conoscere i loro tramezzini anche in Giappone essendo stati invitati per 10 giorni ad Osaka, in uno dei centri commerciali più grandi dell’intera nazione, per far conoscere il tramezzino veneziano.
Come speaker dell’evento abbiamo coinvolto anche Sara Risigo, una giovane fashion stylist trevigiana impegnata in Modern Vice (https://www.modernvice.com/), che realizza scarpe artigianali made in New York. Sara viaggia tra New York e l’Italia in cerca dei migliori tessuti e dei migliori pellami made in Italy, portando un tocco anche della sua creatività nel design del prodotto; non ci nasconde però la sua ambizione di realizzare una propria linea di moda perché oltre alla forte attrattiva che suscita ancora il Made In Italy quello del brand di moda è da sempre un suo sogno nel cassetto.
Durante l’incontro gli speaker ci hanno raccontato cosa vuole dire fare impresa negli Stati Uniti, un mercato molto competitivo ed aggressivo ma ricco di opportunità per chi ha voglia di provarci. Facendo un paragone con l’Italia a New York è tutto molto fast, mentre nella nostra madre patria il ritmo è molto più slow anche se possiamo contare sull’immenso patrimonio culturale e di creatività che abbiamo ereditato dal passato.
L’evento si è concluso con un felice matrimonio tra i tramezzini made in New York ed il Prosecco made in Treviso grazie al nostro partner Astoria Wine.
Il Road To Creativity si è concluso l’1/08 a Belluno presso l’innovativo spazio di Distretto Creativo, primo coworking diffuso di Belluno, raccontando e ascoltando storie di innovazione sociale. Arte, architettura e design sono i temi su cui si sono snodate le testimonianze di chi ha scommesso sul rilancio di un centro storico che sta cambiando pelle preparandosi a nuove sfide, come il Museo Burel, museo d’arte contemporanea di Belluno e Flat Gallery un project space sperimentale che introduce mostre personali di artisti contemporanei internazionali in modalità piatta.